FREY

L’8 MAGGIO ESCE

PALLONCINI

Feat. SECK

IL SETTIMO CAPITOLO CHE RACCONTA IL NUOVO DISCO

BACI NEL VENTO

Nel processo del lasciar andare,

perderete molte cose del passato,

ma ritroverete voi stessi

Deepak Chopra

Da venerdì 8 maggio sarà disponibile online e sulle migliori piattaforme streaming “Palloncini”, il settimo capitolo di “Baci del vento” (Malamente/Artist First) con il feat. di Seck, il nuovo disco della giovane cantautrice Frey uscito il21 febbraio. 

“Palloncini” è un canto alla terra, che mette in connessione con la propria interiorità. E’ forse il brano che più rispecchia questo momento, delineando una spiritualità individuale desiderosa di scacciare i cattivi pensieri facendoli volare via come palloncini. “Palloncini” è molto più che una canzone d’amore, una riflessione sulle proprie emozioni.

«L’ amore per sé stessi si difende anche scrivendo “Palloncini”, una canzone che è un mantra contro i cattivi pensieri, in cui immagino di riempire questi palloncini colorati dei pensieri di cui mi voglio disfare, dopo di che mi reco alla finestra e lancio i palloncini fuori dalla finestra, liberi di scomparire oltre le nuvole, dalla mia vista e si spera anche dalla mia vita. – commenta Frey – Questa canzone nasce nel mio ex monolocale cremonese, su un’accordatura molto strana, in un periodo inquieto in cui ascoltavo Joni Mitchelle e sperimentavo accordature aperte.»

La cantautrice e chitarrista esprime il proprio inland empire tra irruenza ed intimismo. Voce intensa che si esprime fra vibranti bisbigli ed emozionanti aperture melodiche. Malinconica eppure piena di energia costruisce canzoni con texture chitarristiche essenziali che sembrano prendere vita in una solitudine cupa per colorarsi progressivamente di toni accesi vivi e autentici.

Il brano è stato scritto da Frey, Stefano Giungato e Alessio Bongi, prodotto da Stefano Giungato per Malamente Records presso gli studi di Indiehub a Milano. Contiene il feat. di Seck. Cover artwork a cura di Frey, cover design di Luca Lonardi.

Pioggia che lavi questa terra levami di dosso ogni paura così che io
possa ritrovare me stessa
Fanne tanti palloncini così che io possa lanciarli dalla finestra
Fanne tanti palloncini così che io possa lanciarli dalla finestra
dalla finestra

Pioggia che lavi questa terra
quante lacrime di ogni bambino che ora piange senza una risposta
Fanne tanti palloncini così che io possa lanciarli dalla finestra
Fanne tanti palloncini così che io possa lanciarli dalla finestra

FREY nasce il 5 marzo 1990 da una famiglia italo tedesca e cresce a Cremona. Fin da piccola si avvicina alla musica a 9 anni ed entra a far parte del coro delle voci bianche diretto da Raul Dominguez. Contemporaneamente pratica canottaggio dai 10 ai 17 anni diventando una vera e propria campionessa vincendo ben 45 medaglie di 27 d’oro. A 16 anni inizia da autodidatta a studiare la chitarra e subito inizia a scrivere e cantare canzoni poi a 18 anni inizia a seguire le lezioni del chitarrista jazz Carmelo Tartamella che in seguito la coinvolgerà con i Django’s Clan, il suo progetto gipsy jazz swing. Successivamente incontra Monica Azuaga che le insegna i primi rudimenti di canto. Nel 2008, a soli 18 anni, con poco più di una decina di canzoni apre il concerto di Cristina Donà al Teatro Monteverdi di Cremona. Nel 2009 partecipa alla serie di workshop “Back to School Band”, organizzato dalla scuola Sofonisba Anguissola che l’ha portata a cantare ed esibirsi con autori quali Niccolò Fabi, Morgan. Nel 2012 è finalista al Premio Donida, nel 2011 suona sul palco della rassegna di MusicaAgorà ed è presente, a fianco dello scrittore Alessandro D’Avenia, alla edizione di quell’anno delle Corde dell’Anima Festival. Nell’ estate 2013 Frey apre una serata dedicata a Franco Cerri, presentata come cantautrice con due sue canzoni al Festival di Cusercoli. Nello stesso anno partecipa ad Area Sanremo e viene apprezzata dal cantautore Ron mentre, a luglio, presenta il video clip “Il tuo trasloco”, la cui produzione è stata finanziata da Cariplo col supporto di associazioni del territorio. Nell’ agosto del 2014 chiude la rassegna Summertime In Jazz, come cantante del Django’s Clan, in cartellone con Tuck & Patty, Musica Nuda e grandi del panorama italiano e internazionale.A luglio 2016 apre, per la seconda volta, il concerto di Cristina Donà al Teatro Monteverdi di Cremona in duo con Giacomo Ruggeri per il Festival Porte Aperte. A settembre 2017 è a Moncalieri a far sentire le sue canzoni a Red Ronny per Fiat Music mentre ad agosto è ospite al Fillmore Summer Festival.Nel 2018 partecipa al Festival Mei a Faenza con il progetto Anatomia Femminile e di nuovo al Roxi Bar di Red Ronni suonando canzoni d’ autrice collocate a metà tra le sue diverse radici musicali mentre finisce l’anno aprendo il concerto dei Matia Bazar il 31 dicembre a Imperia. L’anno scorso si è esibita a Casa Sanremo con il Festivalino Anatomia Femminile, al Vecchio Ospedale Festival, al Busker Festival Artisti da Giardino, al Be Folk Festival, ad Albori Music Festival, al Tanta Robba Festival, al Brick Boock Festival con il progetto “Altri volti”Lady Day Sound a Soresina e a Teatro Pazzini Verucchio, Mash Festival Ippodromo e per finire è stata chiamata, a dicembre, dal cantautore Pacifico per cantare e suonare come corista in due serate della “Settimana Pacifica” al Teatro Filodrammatici di Milano dove duetta anche con Francesco Bianconi dei Baustelle.

Condividi: